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martedì 16 novembre 2010

i BLOG che seguo

1)http:// lultimastazionedelmiotreno.blogspot.com
2)http://quandoungattosceglielaluna.blogspot.com
3)http://paolacars.tumblr.com

Hanno argomentazioni diverse, ma mi appassionano nel modo di scrivere.e nella loro incisivita'.

sabato 13 novembre 2010

scrivere e nora jones.

Ciao diario,
non sono stata mai molto brava a scrivere, sopratutto quando si parla di me e di ciò che provo.., mi piacerebbe tanto saper scrivere bene, essere incantata da questo mondo magico..saper scrivere di me, di ciò che provo , degli attimi a cui dò importanza nella vita..oggi
oggi ho parlato con uno scrittore..siamo amici da marzo, ho letto tutte le sue note, molte ne ho stampate finendomi una cartuccia a colori..ce ne sono alcune che ho il vizio di rileggere...ho sempre avuto questo vezzo, fotocopiarmi delle cose e mettermele in borsetta..non si sa mai e non avendo un ipod..cosa può succedere , quando si deve attendere in una stazione o in un pullmann o in una sala di attesa e allora tiro fuori le mie fotocopie e me le rileggo magari ogni tanto qualcuna non so perchè la lascio intonsa qualcun'altra invece la sottolineo prima con la matita e poi con l'evidenziatore un modo come un altro.loso ma mi rimangono dentro perchè le sento nel mio animo,
parlando con questo mio amico scrittore...ho scritto poche righe anche abbastanza banali,ma io sono cosi, se una persona mi imbarazza, mi ammutolisco ancora di più..-riesce a metterti in difficolta'..senza che se ne accorga nemmeno.- io penso..
cmq sto ascoltando don't know why e penso............
penso a quel giorno che tu eri qui, seduto vicino a me e avevi la macchinetta fotografica in mano,
palla stava sulla tua spalla ed io ero appoggiata a te e sentivo il vs.odore..sorridevi.....io volevo chiudere gli occhi perchè stavo benissimo e li' in quel preciso istante so che non mi mancava niente,proprio nulla, ne' lo scoppiettare di qualche fuoco d'artificio perchèl'avevo nel cuore......ne' l'aria pungente del parco, ne' la luce del sole e quando alzasti il braccio per fare quella foto che ci ritraeva..io quella foto l'ho nel cuore ..
è il segno di ciò che volevamo costruire, della serenita' che finalmente ero riuscita  a trovare...
ora sei rimasto solo un ricordo poco nitido e lontano..
perso nelle reminiscenze sbiadite del mio inconscio ma credimi se ti dico che ti ho amato con l'anima e quando guardo una piazza vuota ..la nostra piazza o dei luoghi a noi familiari mi aspetto ancora che tu
mi venga incontro..ma non come sei adessso,
come eri allora...solo che quella persona è rinchiusa nelle prigioni del tuo animo..la vorrei risvegliare e la chiamo spesso di notte per dirgli se mi sente che le sono vicina..che non ti ho scordata perchè sei anima mia tu stesso,, ma mi dispiace che non riesci a respirare proprio come me quando penso a te,
a te rinchiuso li' in quell'altro Te, un Te che non conosco.......e che mi fa paura..
ricordati però cara mia meta'...che il mio pensiero ti accompagna sempre ti sorregge nei momenti difficili della tua prigionia e che ci ritroveremo un giorno perchè noi siamo stati fusi e non ci potranno mai dividere..ricordalo,io a volte non vedo il Sole come tunon lo potrai mai più vedere ma siamo insieme..e anche se vivrò per entrambi......tu vivi dentro di me..e io cercherò di non lasciarmi morire.
Ti abbraccio mio angelo.
iris.m.

venerdì 12 novembre 2010

un nuovo 1968?

Forse in Inghilterra assisteremo a un nuovo 1968? gia' in francia si era avuto un sobillamento popolare immane e drammatico, ora purtroppo, la crisi economica globale che ha investito delle grandi potenze occidentalizzate...come l'Inghilterra, certamente il governo conservatore ha tutte le ragioni di preoccuparsi.
Si!,
perchè i ragazzi, coloro che hanno Voglia vera di istruirsi e studiare non solo per emergere ma anche per arricchire la loro personalita' non possono assolutamente farlo se non hanno alle spalle una famiglia abbiente dato che i tories hanno deciso di aumentare l'iscrizione alle tasse universitarie da tremila euro di blair che gia' mi sembrava un furto storico..........a novemila euro l'anno.
E poi ci si lamenta se i giovani vengono presi da comportamenti violenti e la polizia reagisce con violenza.
john loyd si domanda.
sara' solo un autunno caldo o un inverno lungo e pieno di malcontento anche in altri settori e ceti sociali?
ma vi immaginate l'italia?
dove certo le scuole post-liceo,gli atenei non sono cosi validi a livello di dottorato, di professori, di risorse , diborse di studio
e c'è anceh da dire che chi sta al governo non si rende assolutamente conto che una persona che non ha avuto modo di studiare vive anche con mille euro al mese dovendo magari badare a una famiglia, e ci si meraviglia cosi dello sfascio della societa' con la donna costretta a lavorare in condizioni critiche, l'operaio che a volte diventa precario e lavora solo cinque mesi l'anno e un'assistenza sanitaria sempre più bucherellata e instabile.
questo mi fa pensare che il prossimo g20 dovra' essere ben ponderato, altrimenti è inutile che si facciano regolamentazioni sempre nuove per un commercio internazionale non paritario e fallimentare e una politica interna anche monetaria troppo rigida.o di comodo.come il tentativo di svalutare la propria moneta per aumentare le importazioni, cosa che ci si poteva risparmiare agendo in passato e non ora.
io mi faccio gli auguri e li faccio agli Studenti, agli operai, agli impiegati, a tutti quei dipendenti anche invalidi o precari che non prendono certo cinquantamila euro al mese per tra virgolette "tirare avanti".
au revoir-

iris.m

giovedì 11 novembre 2010

Amami come ami la vita...

MI SONO SEDUTA E HO PIANTO………..(PAULO )+ iris.,m.(adattamenti miei…….)
MI SONO SEDUTA E HO PIANTO………..(PAULO )+ iris.adattamenti miei…….)

Narra la leggenda che tutto ciò che cade nell’acqua di questo fiume, le foglie, gli insetti, le piume degli uccelli , si trasformino nelle pietre del suo letto.ah..se solo potessi strapparmi il cuore dal petto e lanciarlo nella corrente..allora non ci sarebbero + dolore, nè nostalgia nè ricordi.
Sulla sponda del fiume Piedra..mi sono seduta e ho pianto.Il freddo dell’inverno mi ha fatto sentire le mie lacrime sul viso: lacrime calde che si sono confuse con le acque gelate che scorrono davanti a me.In qualche punto , il fiume si unisce con un altro,,
poi con un altro ancora, finchè lontano dai miei occhi e dal mio cuore…tutte le acque si confondono con il mare.

Che le mie lacrime scorrano lontano, perchè il mio Amore non sappia mai che un giorno ho pianto per lui.Che le mie lacrime scivolino via, e solo allora dimenticherò il fiume Piedra, il monastero, la chiesa sui Pirenei, la bruma, i cammini che abbiamo percorso insieme.
Dimenticherò le strade , le montagne, e i campi dei miei sogni: sogni che mi appartenevano e che non conoscevo assolutamente.
Ricordo il mio istante “magico”, quel momento in cui un Si’o un no può cambiare tutta la nostra Esistenza.Sembra che sia accaduto tanto tempo fa, eppure è solo da una settimana che ho ritrovato il mio amato e l’ho perduto.
Sulla sponda del fiume Piedra , ho scritto questa storia.Le mie mani erano gelate,le gambe intorpidite dalla posizione, e io avevo bisogno di fermarmi spesso.
Forse l’amore ci fa “invecchiare” anzitempo e ci rende giovani quando la gioventu’ è passata. Ma come non rammentare quei momenti?
perciò ho scritto! per trasformare la tristezza in nostalgia, la solitudine in Ricordi. perchè dopo aver raccontato a me stessa questa storia, io la potessi lanciare nel fiume Piedra.Era questo l’insegnamento della donna che mi ha salvato la vitae mi ha accolto quando ero moribonda nella sua casa. Allora per ricordare le parole di una santa °la vergine <Madre> le acque avrebbero potuto spegnere ciò che il fuoco della passione ha scritto.
Tutte le storie d’amore sono perfette e eguali e bellissime.e Indimenticabili………………

“ricordo”1
C’era un bicchiere sul tavolo……..“rompi quel bicchiere “ho insistito io.
“rompi quel bicchiere ” pensavo..”perchè è un gesto simbolico………….

Cerca di capire che io , dentro di me, ho rotto Cose ben più importanti di un bicchiere, (il mio vecchio attaccamento alla persona passata., il mio lavoro a cui ho deciso di rinunciare e la continuazione di tutto quello che stavo facendo, la mia famiglia e i suoi valori) e ne Sono felice. Pensa alla lotta che divampa dentro di te e rompi questo bicchiere.

PERCHè I NOSTRI GENITORI  ci hanno insegnato  a fare attenzione con i bicchieri come con i corpi. ci hanno spiegato che le passioni vanno represse e quelle dell’infanzia sono impossibili, che non dobbiamo distrarre gli uomini dal sacerdozio …(lui era un prete)..
che gli individui non fanno miracoli (non c’è niente di più sbagliato) e che nessuno parte per un Viaggio senza una meta precisa..mentre è il viaggio che conta..non la <meta..
Rompi questo bicchiere” per favore” e liberaci da questi preconcetti con i quali siamo stati costretti a crescere……,liberami dalla mania che sia necessario spiegare tutto e fare solo quello che gli altri approvano.

Rompi questo bicchiere”" gli ho ripetuto.

MI Ha fissato negli occhi. Poi lentamente, ha fatto scivolare la mano sul piano del tavolo, fino a toccare il bicchiere,con un movimento rapido……, lo ha SPINTO GIU’.

E ALLORA…………

Il rumore del vetro infranto  ha richiamato l’attenzione di tutti gli avventori del bar…INVECE  di mascherare il gesto,chiedendo scusa….LUI MI HA GUARDATA SORRIDENDO…. e io ho ricambiato il gesto….NON ha importanza “ha detto il ragazzo che serviva ai tavoli. ma
Lui non lo ascoltava finalmente, si è alzato ,e , mettendomi le mani nei capelli mi ha baciato……………

Anche io l’ho afferrato x i capelli, l’ho abbracciato con tutte le mie forze, gli ho morso le labbra, ho sentito la lingua muoversi nella mia bocca. Era un bacio che attendevo da giorni, ore, minuti lunghi anni…. erano Anni,invero,molto molto tempo; un bacio che era nato presso i fiumi della nostra infanzia a diciasette anni…., quando non comprendevamo ancora il Significato dell’amore.un bacio che era rimasto in sospeso quando più tardi vivevamo il mondo per una medaglia, o ci nascondevamo dietro pile di libri da studiare per un esame od un concorso. UN
BACIO CHE SI ERA PERDUTO TANTE TANTE VOLTE IN QUESTI ANNI, E CHE ADESSO VENIVA FINALMENTE RITROVATO.
Nella durata di quel bacio scorrevano anni di ricerche , di delusioni, di sogni impossibili.
L’ho baciato con forza.
Le poche persone presenti nel locale guardavano, pensando di vedere semplicemente con un bacio. Ma non sapevano che quel lungo minuto era il compendio della mia e della sua vita, DELLA VITA DI CHIUNQUE ASPETTI, SOGNI E CERCHI IL PROPRIO CAMMINO SOTTO IL SOLE.

In quel minuto c’erano tutti i momenti di gioia che posso aver vissuto nella mia breve ma mia mia mia vita…….

firma.iris.m